giovedì 25 dicembre 2014

Seku kulu!



Questo é stato un Natale speciale, non perché fossimo al caldo, ma perché ci siamo trovati riunti tutti insieme, dove siamo cresciuti e soprattutto dove abbiamo iniziato a sognare.
Il mio augurio é che possiate conservare la voglia di crederci ancora nei vostri sogni, nonostante tutto!
Buon natale in diverse lingue del mondo: 
Seku kulu!
Merry Christmas!
Feliz Natal!
Feliz Navidad!
ya krismas!
Gezuar Krishtlindjen!
Eid Milad Majid!
joyeux noel!





martedì 23 dicembre 2014

Kampala





In questi giorni siamo nella capitale, Kampala, spostarsi nelle ore di punta é impossibile, sullo sfondo del traffico caotico, si notano le numerose motociclette, chiamate in lingua locale <boda-boda> che fanno da taxi La strada principale è costantemente intasata o quasi. I boda-boda invadono qualsiasi centimetro quadrato della sede stradale. Gli altri sono occupati dalle centinaia di pulmini-taxi che offrono per pochi soldi un passaggio, e sono sempre pieni zeppi.
attraversare la strada nei giorni seguenti mi rendo conto che è pericoloso, per ben due motivi: nessuno si ferma ( tanto in qualche modo passi, forse) e la guida è a sinistra, come a Londra.
Sulla strada poi, venditori ambulanti, ma non come da noi: qui sono centinaia e vendono di tutto, dai vestiti alla frutta,occhiali, cinture, giornali e quant' altro.


boda-boda











Kampala road é la via principale, fa da spartiacque alla cittá con un insieme di hotel di lusso, strutture commerciali, negozi eleganti; nella zona popolare invece non mancano mercati coloratissimi e chioschi con merce di ogni genere che peró si ripete di chiosco in chiosco.
Il nome Kampala deriva da come veniva chiamato in lingua luganda, la collina su cui sorse il primo nucleo della cittá: "Kasozi ka impala" o " cittá delle antilopi".
Essa si presenta molto vivace sotto diversi profili, ci sono da un lato supermercati, ristoranti, internet-café, uffici commerciali e dall`altro lato baracche costruite senza alcuna pianificazione.
La vista della cittá  dall' alto ci permette di cogliere la grande quantitá di verde, alberi, giardini che arrichisce il tessuto urbano, d`altra parte Kampala sorge su sette colline come la cittá di Roma.
E` chiaro il contrasto fra i due ceti sociali: i molto ricchi e i molto poveri.











lunedì 22 dicembre 2014

Smile of children






La prima cosa che mi  colpisce sempre dell' africa è l' allegria dei bambini, quando arrivi  e ti vengono incontro a piedi scalzi, ma con quel sorriso che ti riempie di gioia, allora ti domandi perché un paese così viene definito del terzo mondo, mentre ci sono i bambini più felici del mondo, non dovrebbe essere al primo posto? 
Una riflessione che nasce spontanea, a cui non si trova una risposta concreta.





















lunedì 15 dicembre 2014

la Terra Rossa


Non avrei mai immaginato arrivasse ora, ma a pochi giorni dalla partenza realizzo che sta succedendo, sì, sto per tornare alla Terra rossa.
 Gli Shona dicono che il colore  viene dal sangue sparso combattendo per questa terra. 
 La mia Terra rossa, si chiama Uganda.
Chiudendo gli occhi mi sembra già di riuscire a sentire almeno una piccolissima parte delle infinite emozioni che sentivo da piccola, quando correvo a  piedi scalzi per le strade .
Penso che " l'altra metà di me" è sempre stata lì, ed ora torno ad abbracciarla.
Il viaggio per raggiungere l' Uganda è lungo. Non ci sono collegamenti aerei diretti per questa terra situata al centro della regione dei Grandi Laghi. I media hanno abbondantemente raccontato, non senza una certa confusione, le terrificanti atrocità delle guerre civili, delle malattie, di orfani, di soldati bambini, di condizioni di vita precarie. Loro malgrado, voglio raccontarvi l' Africa attraverso i miei occhi, perché questo continente ha una sua storia.
Nonostante tutto questo odio, che ha devastato questo popolo e questa terra, questo paese fa parte della mia identità.